Fascicoletto di 26 pagine. Uno degli effetti di Chan Canasta e’ qui preso in esame da Fraser Parker che propone una propria soluzione. Uno spettatore ed il prestigiatore prendono ciascuno tre carte, da due mazzi diversi mescolati in precedenza, senza vederle, rovesciandole in cima e poi tagliando. I mazzi sono scambiati e ognuno scorre il mazzo alla ricerca delle carte rovesciate senza che l’altro le possa vedere e le nasconde in tre tasche diverse. Al momento della rivelazione, non solo le carte sono le stesse ma, in alcuni casi, sono anche state messe nelle stesse tasche. Il metodo non richiede mazzi truccati o gimmick ed e’ anche spiegato un metodo per poterlo eseguire con un solo mazzo anche preso in prestito. Molto buono ma sicuramente esoso.