Volumetto di 94 pagine in piccolo formato, rilegato in brossura, illustrato fotograficamente. Dovrebbe essere il primo libro di una serie dedicata ad un classico del mentalismo: la duplicazione dei disegni. Chris Rawlins ha raccolto le sue idee per eseguire questo tipo di effetto sia in situazioni estemporanee, sia in sala o scena. Dai disegni solo pensati dallo spettatore, a quelli scelti tra tante possibili immagini, i metodi spaziano da quelli che richiedono solo dei biglietti, a quelli in cui sono richiesti piu’ accessori anche truccati. Oltre ad un paio di idee di Archer e di Jermay, in chiusura si trova la spiegazione per costruire “Reveal”, un metodo per sbirciare da una tavoletta per appunti cio’ che e’ stato disegnato da uno spettatore. Alcune ottime idee, ma forse un po’ esoso.
