Inside Out

Volumetto di oltre 120 pagine, rilegato, illustrato con molte fotografie a colori. Ben Earl torna dopo la serie degli “Shift” con questo nuovo, prezioso libro, che ricalca grosso modo stile e contenuti dei predecessori. In un’eccellente veste editoriale, si trova descritta una quindicina tra effetti e tecniche principalmente con carte (ma vi sono anche un paio di cose con le monete) che sono quasi la scusa per l’autore per esporre la propria idea di magia. Lo scopo dichiarato e’ quello di pensare la magia con la mente del pubblico, per coinvolgerlo emozionalmente e far si’ che non si tratti di una mera esposizione di abilita’. Questo pero’ non significa che non si ponga molta attenzione ai dettagli tecnici, allo studio delle manipolazioni, alla giusta scelta dei movimenti, oltre che all’elaborazione delle presentazioni. I temi sono classici come il triumph, carta ambiziosa, dimostrazioni di poker o sandwich, ma tutti rielaborati e “ripensati”. Molto interessanti i due capitoli finali dedicati allo studio della forzatura a croce e del tornichetto. Eccellente, ma non per tutti.